“Tula e i capelli di madre Natura” di Arjuna Cecchetti – Madre Natura insegna!
Madre Natura insegna! A pochi giorni dall’Ora della Terra – Earth Hour, evento globale promosso dal WWF per sensibilizzare le persone sulle tematiche ambientali e che si celebrerà il prossimo 23 marzo, intervistiamo Arjuna Cecchetti, l’archeologo e scrittore autore della serie delle avventure di Tula, la bambina tutto pepe che vive nella Preistoria. Nella sua seconda avventura, “Tula e i capelli di Madre Natura”, la nostra giovane protagonista avrà un problema serio da risolvere che ha a che fare con una inattesa crisi climatica. Il fatto è che… Madre Natura è molto arrabbiata con gli esseri umani!
INTERVISTA PARTE PRIMA
Chi è Tula?
Tula è una ragazzina sapiens tutto pepe. È piena di energia e vive durante il Paleolitico superiore.
È la figlia del capo dei Mirtilli, ma è anche una bambina dei nostri giorni, perché la preistoria è dentro di noi.
Le emozioni che provano i nostri ragazzi sono le stesse che provavano i loro coetanei paleolitici: meraviglia, stupore, paura, disperazione, coraggio, quelle cose non sono cambiate.
Che avventura vive Tula in questo libro?
Tula vive un’avventura che possiamo definire speciale. I grandi del clan non hanno idea di come superare la crisi ambientale che affligge il Grande Lago. Per venirne fuori servirà l’aiuto di uno sciamano, e lo sciamano ha scelto Tula come sua aiutante.
Questa è un’avventura che introduce i bambini agli aspetti culturali e cultuali della preistoria. Ma c’è anche tanta quotidianità, come l’immancabile caccia, la scheggiatura e la socialità preistorica. Madre Natura insegna!
Qual è il rapporto di Tula con la Natura?
Le popolazioni indigene come i nativi del Nord America, gli abitanti dell’Amazzonia o le popolazioni della Nuova Guinea non possiedono una parola che equivale alla nostra Natura.
Per gli indigeni ciò che noi chiamiamo natura è la loro casa. Il rapporto che i primi sapiens avevano con il pianeta era più o meno lo stesso: per loro era casa, il bosco era casa, la prateria era casa, e così via. Tula la pensa allo stesso modo.
La Dea Madre del Paleolitico (Madre Natura) era probabilmente la divinità che rappresentavano la parte più importante del tutto, la Terra stessa, la capacità di generare vita, la fertilità delle donne e per estensione del Pianeta.
Madre Natura insegna! Ma è anche molto arrabbiata…
Sì, è arrabbiata con gli esseri umani al tempo di Tula ma dalla lettura di questa storia possiamo imparare qualcosa anche noi contemporanei.
Ho studiato preistoria perché sin da ragazzo desideravo sapere. Sapere cosa? Beh, sapere com’era la vita prima che incasinassimo tutto con la modernità. Tuttavia non possiamo tornare indietro fino al tempo di Tula e, tra l’altro, potrebbe essere molto difficile per un moderno vivere come un paleolitico. Ma qualcosa possiamo e dobbiamo imparare. Come dice Tula, dovremmo lasciare dietro di noi solo impronte leggere, che significa consumare meno risorse…
CONTINUA…
Tula e i capelli di Madre Natura
di Arjuna Cecchetti – illustrazioni di Roberta Procacci
Il racconto insolito e divertente di Tula, una ragazzina sapiens vissuta 14.000 anni fa, per riflettere sul cambiamento climatico e sul rapporto degli esseri umani con la natura.