Ciao, mi chiamo Betulla, come l’albero dalla corteccia bianca, ho undici primavere. Betulla è un bel nome ma Tula mi piace di più.
Vi voglio raccontare quello che è successo sulle sponde del Grande Lago circa 14.000 anni fa.
Quell’anno toccava proprio al mio clan, il clan dei Mirtilli, il compito di realizzare la Pittura nella Grande Caverna, ma c’era un problema: non avevamo i colori! Beh, chi pensate che ci sarebbe andata di mezzo? Proprio io, Tula, la figlia del capo! Quindi, dovevo darmi da fare.
Con il mio amico Faina, quello che è con me in copertina, abbiamo affrontato punture di api giganti, assalti di orse e di leoni delle caverne, inseguimenti di cacciatori arrabbiati pur di trovare tutti gli ingredienti dei colori ma… Volete sapere com’è andata? Vi aspetto tra le pagine di questa storia!
Ah, ci tengo a ringraziare Arjuna per avermi aiutato a raccontare la mia avventura, sapete, lui è uno che se ne intende, è un archeologo preistorico!